Il portale dell'Ecogastronomia
La cucina ecosostenibile
L'ecogastronomia si dedica alla preparazione di cibi ecosostenibili cioè che ottenuti nel rispetto della natura ed in armonia con essa.
L'agricoltura ecosostenibile si impegna a tutelare le risorse naturali come la terre,l'acqua e l'aria, rispettando l'ecosistema al loro interno (flora e fauna).
Inoltre si impegna a distribuire prodotti ad un prezzo non eccessivamente elevato e pertanto accessibile a tutti, dal momento che è un diritto di tutte le persone.
Le tecniche di coltura tendono in questo caso ad imitare quelle naturali di frutti e semi, poiché si ritiene che la natura sia l'esempio modello da seguire.
Pertanto vengono piantate più colture in una stessa area, intervallate da siepi e divisori naturali, e vengono utilizzati prevalentemente concimanti naturali, come il compost.
Si tratta di un prodotto biologico ottenuto dalla rielaborazione degli scarti animali e vegetali attraverso l'umidicazione e la decomposizione (ad esempio di foglie recise, resti di cibo, liquame, letame).
Di fatto è un ritorno alla natura ed ai metodi antichi di coltivazione: un tempo infatti non esistevano i concimi artificiali, i pesticidi, gli erbicidi, per non parlare della manipolazione genetica e degli ormoni della crescita.
Fino agli anni Cinquanta era una prassi la rotazione delle colture ed inoltre come concime venivano utilizzati il letame e lo sterco. Agendo in questa maniera si favoriva l'arricchimento naturale del suolo e del sottosuolo, non si inquinavano i corsi d'acqua e di conseguenza non vi erano spese economiche di smaltimento dei prodotti chimici e pertanto i prodotti costavano anche meno, in proporzione ed in confronto ad oggi.
In particolare, l'agricoltura biologica si impegna ad utilizzare per la concimazione solamente prodotti organici e lo stesso vale per i pesticidi, che vengono sostituiti ad esempio da insetti predatori di altri insetti pericolosi per le coltivazioni.
Anche per quanto riguarda l'allevamento, fino a pochi decenni fa non esistevano alimenti chimici ed ormoni per la crescita: i sostenitori di questo nuovo progetto ecologico pertanto si impegnano ad alimentarli in modo sano e soprattutto naturale, a crescerli in ambienti adeguati alle loro dimensioni e non in gabbie piccolissime che impediscono loro persino di muoversi.
Si hanno così animali più sani con carne più sana.